Stai cercando di liberarti dal debito del tuo mutuo? L’estinzione anticipata potrebbe essere una soluzione conveniente per te. Se hai una somma sufficiente per pagare il tuo debito in un’unica soluzione, non dovrai più preoccuparti delle rate mensili. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare prima di decidere di estinguere il mutuo in anticipo.
In primo luogo, l’estinzione anticipata del mutuo è gratuita, ma potrebbero esserci dei costi associati. Ad esempio, potresti dover pagare delle penali se il tuo contratto di mutuo prevede un periodo minimo che devi rispettare prima di estinguere il debito.
La Corte di Giustizia Europea ha stabilito che, in caso di estinzione anticipata del mutuo, il consumatore ha diritto a una riduzione degli interessi e dei costi legati alla durata del mutuo, ma deve ancora rimborsare l’intero capitale e altre spese. Tuttavia, alcune spese come le spese di perizia, le spese di istruttoria e i costi pagati alla rete di vendita del mutuo o per l’attivazione del conto corrente, non sono considerate costi “scontati” quando si procede all’estinzione anticipata del mutuo.
Infine, i costi di intermediazione di agenti e mediatori creditizi non sono ancora chiari e non si sa se e in quale quota debbano essere restituiti al consumatore.
Se il tuo mutuo è stato stipulato dopo il 2 febbraio del 2007, l’estinzione anticipata non comporta alcuna penale. Tuttavia, se il tuo mutuo è stato stipulato prima di questa data, la Legge Bersani prevede penali ridotte entro dei tetti massimi. Ad esempio, se hai un mutuo a tasso variabile, l’importo della penale dipende dal momento in cui estingui il debito. Se decidi di farlo prima del terzultimo anno dalla scadenza, la penale è dello 0,5%, mentre se lo fai negli ultimi due anni, la penale è del 0%. Per i mutui a tasso fisso, l’importo della penale dipende dal periodo di ammortamento del mutuo. Anche in questo caso, la Legge Bersani prevede delle riduzioni se la penale del contratto di mutuo è pari o superiore al massimo consentito.